Amazon marketing: perché è importante curarlo e in cosa consiste

Gli scenari digitali, come ben si sa, nell’ultimo anno sono cambiati tantissimo. L’emergenza sanitaria ha dato innanzitutto un boost all’e-commerce che, come dimostrano i dati dell’Osservatorio B2C del Politecnico di Milano, è cresciuto, dal punto di vista del giro d’affari, del 27% rispetto al 2019.

Quando si guarda meglio questo scenario, si scopre che Amazon ha fatto dei numeri a dir poco sorprendenti. La pandemia ha, come si suol dire, dato ancora più gas al colosso fondato da Jeff Bezos.

Sono tante le aziende che sono presenti su Amazon. I vantaggi di questa scelta sono numerosi. Da un lato, si ha a che fare con uno spazio famoso in tutto il mondo, considerato, a livello universale, il punto di riferimento quando si parla degli acquisti online. Inoltre, Amazon si contraddistingue per un customer care di ottima qualità, aspetto essenziale da prendere in considerazione quando si parla del successo delle vendite online.

Nel momento in cui si vende un prodotto e si ha intenzione di ampliare a livello mondiale il proprio business, non si possono non prendere in considerazione i servizi di Amazon marketing. Messi a disposizione da diverse agenzie – una realtà tra le più apprezzate è Ranking Road Italia – richiedono un percorso articolato ma che può portare a degli ottimi risultati. Scopriamo, nelle prossime righe, in cosa consiste, in generale, questo iter.

Amazon marketing, cosa prevede?

Premettiamo il fatto che, come in tutti i casi in cui si interviene sulla presenza online di un brand, anche in quello relativo ai servizi di Amazon marketing non si può parlare di step predefiniti. Tutti, infatti, dipende dalla situazione di partenza.

Si possono dare senza dubbio delle stime generali. Farlo significa innanzitutto rammentare che la partenza prevede uno studio della situazione generale e un’analisi delle performance della stessa.

Chiaro è che in questa fase è necessario un confronto serrato con il cliente. Fondamentale, infatti, è mettere in chiaro sia gli obiettivi di business, sia i prodotti sui quali puntare piuttosto che quelli da mettere in secondo piano.

La fase successiva prevede l’ottimizzazione SEO delle schede di prodotto. Con questo acronimo si inquadra la Search Engine Optimization, un insieme di approcci che si muovono con lo scopo di portare nelle prime posizioni dei motori di ricerca – a seguito dell’inserimento di una determinata parola chiave – una specifica pagina.

Se mastichi un po’ di web marketing, senza dubbio avrai sentito parlare di SEO in merito a siti web creati ex novo. L’attenzione a questo aspetto deve essere messa in primo piano anche su Amazon. Concentrarsi su questo aspetto significa prendere in considerazione il fatto che il colosso di Bezos è un motore di ricerca esattamente come Google e ha un algoritmo specifico, detto A9.

Quali sono le sue caratteristiche? Tra le principali rientra la chiarezza delle schede. Fondamentale è che l’utente comprenda in maniera chiara la tipologia di prodotto a cui la scheda è dedicata. Per ottenere risultati da questo punto di vista, è essenziale mettere in primo piano una keyword research incentrata ovviamente sul comportamento che gli utenti adottano sul marketplace. Un altro fattore di ranking è rappresentato dalle arci note recensioni, che devono essere rigorosamente autentiche.

Un altro step nell’ambito dell’Amazon marketing è l’implementazione della visibilità dei prodotti attraverso campagne pubblicitarie. La conclusione del lavoro vede in primo piano il monitoraggio e la creazione di report a cadenza periodica.

Da non dimenticare, ovviamente, è la necessità di farsi sempre trovare pronti, alla luce dei dati dei report, ad aggiustare il proprio approccio strategico. Un ulteriore aspetto da prendere in considerazione riguarda l’aiuto che le agenzie esperte in Amazon marketing danno ai clienti nella gestione delle relazioni con la società.

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