Incidente stradale, come comportarsi?

Nel caso in cui, facendo ovviamente tutti gli scongiuri del caso, si dovesse avere a che fare con un incidente stradali, rimanendo coinvolti in prima persona, ci sono alcune regole e comportamenti che sarebbe meglio seguire.

Il primo passo è indubbiamente quello di accertarsi che tutte le persone coinvolte nel sinistro stiano bene e non abbiano bisogno di ricevere cure mediche. Al tempo stesso, è fondamentale affidarsi anche in maniera preventiva a un servizio di soccorso stradale che torna decisamente utile in un gran numero di occasioni. Basti pensare, se abitate nella capitale, a Soccorso Stradale 24, probabilmente il servizio che riesce a garantire con maggiore efficienza ed efficacia operativa massima sia in riferimento alla risoluzione di ogni probabilità di mobilità, che di trainare i mezzi incidentati, oppure del semplice servizio di assistenza stradale con carroattrezzi.

Il comportamento da seguire in caso di sinistro

Il primo suggerimento da tenere a mente è sempre quello di conservare la massima calma, qualora ovviamente tutto questo sia possibile. Mantenere un buon livello di lucidità, infatti, è davvero molto importante per gestire correttamente una situazione che, spesso e volentieri, si presenta anche come molto delicata, a maggior ragione quando ci dovessero essere dei feriti.

Controllare il proprio stato di salute e l’integrità fisica è fondamentale, sia la propria che ovviamente quella di tutti gli altri passeggeri. È importante sottolineare come il primo pensiero debba essere sempre quello di mettersi in sicurezza.

Se non c’è la possibilità di ottemperare alle consuete procedure burocratiche che servono in relazione all’attribuzione della responsabilità, è fondamentale chiamare immediatamente sia le forze dell’ordine che il soccorso stradale, in maniera tale che possano dare una mano nel risolvere in maniera pacifica la controversia e permettere che il flusso di traffico possa riprendere normalmente.

I comportamenti da seguire in seguito a un incidente

Nel caso in cui l’incidente non abbia provocato alcun ferito, oppure non serva chiamare i soccorsi, il primo passo è sempre quello di mettersi in una posizione di sicurezza, andando ad attivare le frecce d’emergenza, indossando in maniera corretta anche lo specifico giubbotto catarifrangente prima di aprire la portiera e scendere dalla propria vettura.

Nel caso in cui una vettura dovesse andare a ostacolare il traffico e la normale circolazione di tutte le altre auto, è molto importante che venga spostata sulla parte destra della carreggiata, per evitare poi successivamente di incappare in una sanzione dal punto di vista pecuniario.

In altre situazioni, invece, serve necessariamente fare riferimento al soccorso stradale, che bisognerà pagare nel caso in cui non sia stato attivato tramite specifica copertura assicurativa. Qualora i mezzi non vadano a creare alcun tipo di ostacolo alla circolazione, allora è sempre meglio evitare di spostarli, avvisando le autorità che dovrebbe accorrere in maniera immediata.

Un incidente stradale può causare sia danni materiali che alle persone. Il risarcimento del danno spetta di diritto a tutte quelle persone che hanno subito un danno fisico e che sono rimaste coinvolte nell’incidente stradale, a parte colui che era alla guida della vettura. L’indennizzo ovviamente è sempre corrisposto da parte della compagnia assicurativa con cui il responsabile ha sottoscritto una polizza.

Qualora, invece, l’incidente stradale abbia causato dei ferimenti alle persone coinvolte e che soprattutto lo stesso sinistro sia stato causato da un proprio comportamento, secondo la normativa italiana non bisogna assolutamente allontanarsi dal luogo dell’incidente prima che possano arrivare sul posto le forze dell’ordine. Tutti coloro che non adempiono all’obbligo in questione, potrebbero essere puniti con la reclusione, che spazia da un termine minimo pari a 6 mesi a 3 anni, mentre è prevista anche la sospensione della patente di guida, che può andare da un minimo di un anno fino a un massimo di tre anni.