Consigli su come scegliere la legna più adatta

Vendita legna da ardere

Biocombustibile solido, la legna da ardere rappresenta ancora oggi una delle principali fonti di calore maggiormente utilizzate : sono circa un 1/3 della popolazione mondiale che ancora oggi usa per scaldarsi la legna non solo perché facile da reperire ma anche perché gestibile ed economica.

La legna ha da sempre rappresentato una delle fonti primarie di calore sin dai tempi più antichi che sia per uso domestico o per altro, è da sempre considerato uno degli strumenti più conosciuti e usati anche per la cottura cibi.

Rappresentando da sempre un valido sostituto del carbone perché la legna da ardere è meno inquinante e più facile da reperire, nonché più economico e gestibile.

Una delle caratteristiche da valutare è il grado di umidità che ne altera il suo potere calorifico che solitamente oscilla tra i 3280 kcal/kg e i 4360 kcal/kg e ciò è dovuto anche dalle caratteristiche intrinseche che esso possiede.

La legna resinosa, possiede un potere calorifico per kg nettamente notevolmente superiore alle altre piante e ciò è dovuto alla presenza di resina, causa di fuliggine in caso di mancata combustione.

Ciò comporta che la legna se prontamente fatta stagionare può migliorare le sue proprietà, aumentando notevolmente il suo potere calorifico.

Per questo la legna prima di essere venduta viene lasciata essiccare all’interno di magazzini per poi renderla disponibile per la vendita nei mesi solitamente di Gennaio e Agosto, periodo in cui si può avere un notevole risparmio sul prezzo della legna.

Grazie a questa procedura è possibile eliminare l’umidità superficiale sfruttando il calore dei periodi estivi in modo da poter rendere ottimale il processo di combustione.

Quindi è consigliabile acquistare legna stagionata al fine di ottenere un miglior risultato a livello di combustione.

Un ulteriore consiglio è legato all’impiego: esistono legni che per alcune circostanze sono più adatti perché presentano caratteristiche diverse e quindi risultati di combustione diversi.

Se si vuole un ottimo legno per riscaldare l’Acacia è l’ideale perché il tuo tronco è in grado di bruciare molto lentamente e quindi di mantenere a lungo la fiamma.

Tra i più conosciuti c’è il faggio della famiglia delle Fagacee con chioma ampia, folta e il suo legno compatto e pesante lo rendono perfetto per la legna da caldaia.

Accanto all’Acacia molto conosciuto è il Carpino Nero caratterizzato dal suo colore scuro e liscio molto usato da chi preferisce una fiamma duratura, il faggio molto usato come legna da ardere specialmente per il suo notevole potere calorico e per il fatto di riuscire a generare una fiamma molto alta.

Molto conosciuto è anche il castagno che solitamente viene fatto stagionare almeno un anno per incrementare il suo potere calorico.

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