Come rendere efficace una strategia SEO internazionale

Per un’azienda che opera in Italia è sempre più importante rivolgersi anche al mercato estero. E oggi questo si può fare anche con un’opportuna opera di promozione che passa attraverso la rete. Stiamo parlando di tutte quelle strategie che possono essere utili per un’attività di vario tipo ad emergere in un contesto più ampio, con l’obiettivo di aumentare il numero dei clienti e di conseguenza con la possibilità di accrescere il proprio business con maggiori guadagni. Internet attualmente offre molte opportunità, ma non dobbiamo pensare che l’unica strategia possibile sia quella di avere a disposizione semplicemente un sito web aziendale. Quest’ultimo infatti deve essere coltivato e sviluppato in tutti i suoi aspetti per risultare altamente competitivo. Vediamo quali strategie possiamo mettere in pratica per poter contare su un successo sempre più elevato anche in rete.

La strategia SEO internazionale

Per prima cosa dobbiamo chiederci a quale pubblico vogliamo fare riferimento per la vendita dei nostri prodotti o dei servizi che offriamo. Per fare questo non bisogna trascurare, se l’intenzione è quella di rivolgerci ad un pubblico al di fuori del nostro Paese, una strategia SEO estero.

Ma a cosa ci riferiamo nello specifico? Una strategia SEO internazionale può costituire un’ottima soluzione per aumentare il traffico diretto al sito internet aziendale, con l’obiettivo di far affermare il brand e avere a disposizione un numero maggiore di contatti che provengono dai motori di ricerca a partire da altri Stati.

Pensiamo alle numerose possibilità del geotargeting. La strategia SEO internazionale è un concetto simile, rivolto però ad altri Paesi del mondo, con la possibilità di ottimizzare il sito internet anche sulla base di differenti lingue di riferimento.

Per impostare una corretta strategia SEO all’estero bisogna chiedersi innanzitutto da quali Paesi provengono i visitatori del sito internet che vogliamo promuovere. Allo stesso tempo è necessario chiedersi a quanto corrisponde il CTR, cioè il rapporto tra i click su un banner e la quantità di impression, che può provenire da altri mercati al di fuori di quello del nostro Paese.

L’analisi dei termini di ricerca

Il primo passaggio necessario per l’impostazione di una strategia SEO all’estero consiste nell’individuare i termini di ricerca a cui fare riferimento. Ricorda che è sempre fondamentale rivolgersi a degli esperti del settore, per evitare di commettere degli errori in quella che si configura come una procedura complessa e delicata.

Agire senza le giuste competenze in questo campo può mettere a rischio la buona riuscita del progetto, con la conseguenza di spendere tempo e denaro in attività che non consentiranno di raggiungere gli obiettivi sperati.

Un altro aspetto da considerare è quello relativo alla localizzazione del sito in diverse lingue: è importante ricordare che questo non vuol dire tradurre semplicemente le pagine del sito. Ogni Paese rappresenta infatti un mercato contraddistinto da esigenze di ricerca degli utenti differenti.

Tenere in considerazione la cultura del Paese sul quale si vuole puntare è essenziale per portare avanti una corretta strategia SEO.

Utilizzando gli strumenti giusti è possibile avere a disposizione i dati relativi ai volumi di ricerca in media su base mensile.

Analizzando i dati che vengono raccolti per i vari Paesi, possiamo stabilire gli obiettivi internazionali potenziali da raggiungere. Le informazioni che raccogliamo dovranno fare riferimento al traffico del sito internet, alle tendenze dei vari mercati esteri, alla competitività SEO e all’interesse che potrebbe avere un determinato mercato.

Predisporre una strategia SEO internazionale per alcune aziende potrebbe essere davvero fondamentale per emergere in settori ancora non ampiamente esplorati. L’obiettivo è quello, come abbiamo già detto, di accrescere il business dell’azienda, confrontandosi con settori che fino ad un determinato momento non erano stati presi in considerazione.

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