Ridurre lo stress in gravidanza

Due tipi di esercizi muscolari possono aiutarti a ridurre lo stress e lì puoi fare a casa o al lavoro.

1. Rilassa un gruppo muscolare alla volta con un respiro profondo. Comincia con i piedi e sali fino alle gambe, le braccia, il tronco, le spalle, il collo e il viso. Continua per 10-20 minuti (puoi fare questo esercizio anche quando sei a letto e hai problemi ad addormentarti).

2. Inspira lentamente, mentre prendi aria spingi in fuori l’addome, prima di espirare conta fino a 4, mentre espiri lentamente rilassa le spalle e il collo, contando fino a 6. Ripeti l’esercizio ogni volta che ne senti il bisogno. Se possibile, stenditi durante le pause o durante l’ora di pranzo. Anche 10 o 15 minuti di riposo possono farti sentire meglio. Esegui esercizi di stretching per le gambe più volte in un’ora o quando nei hai la possibilità; togliti le scarpe prima di fare questo esercizio: stendi le gambe di fronte a te, punta le dita dei piedi e flettili. Ripeti l’esercizio per 4 o 5 volte. Questo aiuta la circolazione dei piedi e può prevenire i gonfiori alle gambe.

Se sei costretta a viaggiare per lavoro, durante la gravidanza può essere stancarne e frustrante; se comunque la tua gravidanza procede normalmente, durante il primo e il secondo trimestre puoi viaggiare tranquillamente. Se pensi di farlo durante il terzo trimestre, consulta il tuo medico.

Se la tua gravidanza procede normalmente, durante il primo e il secondo trimestre puoi viaggiare tranquillamente. Spesso infatti, per chi si rivolge a centri esteri per l’inseminazione artificiale e fecondazione, è necessario viaggiare anche solo per per il percorso terapeutico previsto in questi casi.

Consigli per viaggiare in gravidanza

Il consiglio più importante per affrontare un viaggio è non esagerare. La gravidanza impone delle rinunce.

Parla di ogni tuo progetto di viaggio con il medico. Molti ti diranno che, quando sei incinta, è meglio viaggiare in un determinato periodo, ma ogni situazione è diversa dall’altra. Tieni a mente le seguenti considerazioni generali sui viaggi durante la gravidanza.

  • Se devi viaggiare per lavoro, limita il periodo di tempo che trascorri fuori casa.
  • Evita le zone in cui non è disponibile una buona assistenza medica o dove i cambiamenti climatici, il cibo o l’altitudine potrebbero causarti dei problemi. – Non pianificare viaggi durante l’ultimo mese di gravidanza.
  • Se hai qualche problema, come perdite di sangue o crampi, non viaggiare.
  • Se hai fastidi o ti si gonfiano le mani o i piedi, stare seduta per molto tempo in macchina o in aereo oppure camminare molto potrebbe peggiorare la situazione. – Quando sei in viaggio porta con te una copia delle tue cartelle mediche.
  • In caso di emergenza, tieni a portata di mano il nome e il numero telefonico del tuo medico.
  • Se la tua gravidanza è considerata ad alto rischio, viaggiare non è una buona idea.
  • Se sudi con facilità, indossa scarpe e abiti comodi, evitando collant, vestiti attillati o stretti in vita e calze autoreggenti.

Se devi viaggiare in aereo

  • Evita i voli troppo lunghi. soprattutto quelli non stop a lungo e lunghissimo raggio. Sono difficili da sostenere a causa della limitata possibilità di movimento.
  • Quando voli, prenota in anticipo pasti speciali, ad esempio vegetariani o a basso contenuto di sodio, se vuoi evitare alimenti che potrebbero provocare problemi.
  • Se soffri di nausea quando voli, porta con te dei cracker o qualche altro spuntino. Quando sei seduta, cerca di stare con i piedi più in alto possibile.
  • Durante il volo, alzati e muoviti il più possibile. Fai un po’ di moto per almeno 10 minuti ogni ora. A volte è sufficiente stare in piedi per aiutare la circolazione. Cerca di farti riservare un posto di corridoio nelle vicinanze del bagno.
  • Osserva i segnali di allacciamento cinture e rimani seduta in caso di turbolenze. Mentre sei incinta, non fidarti del tuo senso dell’equilibrio.
  • In aeroporto fai attenzione alle apparecchiature ai raggi X.
  • Se sei incinta da 36 settimane o più, porta con te un certificato medico che attesti che puoi volare. Attenzione: anche in presenza del certificato, il comandante ha l’autorità per farti scendere dall’aereo, anche se ciò non avviene molto spesso.

Se hai la possibilità di scegliere, il periodo migliore per viaggiare è il secondo trimestre. Avrai più energia, ti sentirai meglio e ci sono meno probabilità che si verifichino delle complicazioni. Durante il primo trimestre potresti avere le nausee mattutine o sentirti molto stanca, mentre durante il terzo trimestre potresti avere difficoltà a stare seduta o in piedi per troppo tempo e potresti stancarti facilmente.

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